Se la vostra attività sui social network non è ridotta a pochi scambi di battute con amici e parenti anzi, se siete proprio iscritti a vari Twitter, MySpace, Facebook, Badoo e così via, potreste ritrovarvi con un premio assicurativo da pagare più elevato di quanto non fosse in precedenza. Infatti, alcune compagnie assicurative stanno valutando l’ipotesi di far pagare di più gli utenti dei social network che chiedono di stipulare polizze per la casa, dal momento che le informazioni rilasciate attraverso il web potrebbero rappresentare un fattore di rischio in più.
Si darebbe il caso, infatti, che i topi d’appartamento si stiano a loro volta informatizzando, imparando a prendere informazioni da internet, leggendo negli “status” personali date di vacanze, periodi in cui non si soggiorna in casa e orari di lavoro. Insomma, i social network possono rivelarsi non soltanto uno strumento utile e divertente, ma anche un serio problema per la tutela della propria privacy, soprattutto se non si è consapevoli dei rischi ai quali si va incontro nel mostrare, con troppa disinvoltura, determinate informazioni in rete.
Per il momento, tuttavia, gli assicuratori stanno iniziando a valutare se esiste davvero una certa relazione fra incidenza dei sinistri e notizie personali rilasciate attraverso il web, per cercare di studiare una formula matematico-statistica attraverso la quale calcolare gli eventuali aumenti di premio.
Fonte : GdoWeb.It
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